Politica - The Asian Observatory

Taiwan e Giappone si accordano sulle isole Senkaku

11 Aprile 2013

THE ASIAN OBSERVATORY
TOKYO/TAIPEI – Il Giappone e Taiwan hanno raggiunto un accordo di base sulle controverse isole Senkaku. Taiwan ha ottenuto i diritti di pesca sulle acque che circondano le isole. L’accordo che è stato firmato il 10 aprile, si basa sul compromesso che i pescherecci taiwanesi non possano entrare nelle acque territoriali giapponesi, il che significa che non si possono avvicinare a meno di 12 miglia nautiche dalle isole Senkaku, ma allo stesso tempo possono pescare nelle ricche acque della zona economica esclusiva del Giappone. Tokyo e Taipei hanno intenzione di istituire un comitato congiunto di controllo per disporre le dimensioni della flotta di pesca di entrambe le parti.
La maggior parte dell'area sarà sotto controllo congiunto. L'area comprende anche parte della acque a nord delle isole Yaeyama e a sud-est del confine rivendicato da Taiwan, una zona di pesca molto ricca.
Le isole Senkaku, un gruppo di cinque isolotti e scogli disabitati, sono amministrate dal Giappone, ma sono rivendicate da Cina e Taiwan, che le chiamano rispettivamente Diaoyu e Diaoyutai.
La Cina aveva invitato Taiwan a formare un fronte unito contro il Giappone sulla questione isole Senkaku. Tuttavia Taiwan ha deciso di firmare un accordo individualmente. Questa decisione è stata presa molto negativamente da Pechino. Comunque né Tokyo né Taipei hanno voluto discutere della spinosa questione della sovranità. Il presidente di Taiwan, Ma Ying-jeou, ha diplomaticamente dichiarato: “La sovranità non può essere spartita, ma le risorse possono essere condivise”.
Le acque intorno alle isole Senkaku sono considerate aree di pesca tradizionali per i pescatori di Taiwan. Con l'inizio stagione di pesca del tonno rosso nel mese di aprile, un ritardo negli accordi avrebbe potuto causare un grave incidente diplomatico. Questa è una zona di pesca molto prolifica e attrae abitualmente molti pescherecci dal Giappone, Taiwan e Cina. Inoltre è una luogo dove le zone economiche esclusive dei tre paesi si sovrappongono. La mancanza di un accordo ha fatto sì che in passato venissero sequestrati molti pescherecci di Taiwan dalla marina giapponese. I colloqui di pesca tra Tokyo e Taipei sono iniziati nel 1996, interrotti nel 2009 e ripresi nel 2012.
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