Politica/Cina - The Asian Observatory

L’80% dei cinesi è contro il partito comunista

16 Aprile 2013

THE ASIAN OBSERVATORY
PECHINO – Secondo un sondaggio on-line di una rivista affiliata con il Quotidiano del Popolo del partito comunista circa l'80 per cento dei cinesi non è  d'accordo con la direzione del partito comunista e con le sue politiche.
Il sondaggio si basa su quattro domande sul “sogno cinese” del presidente Xi Jinping. Più di 3.000 persone avevano risposto al sondaggio quando è stato improvvisamente chiuso il 15 aprile. In quel momento tra il 70 e l'80 per cento di tutte le risposte era contro le politiche del presidente. I risultati dell'indagine sono ora inaccessibili.
Uno screenshot dei risultati, che è stato miracolosamente salvato prima che fosse eliminato il sondaggio, è stato più volte ripubblicato su Weibo, un servizio di microblogging cinese simile a Twitter.
Secondo l'indagine, solo il 10 per cento degli intervistati ha risposto che sono d'accordo o completamente d'accordo che il partito comunista debba andare avanti da solo con le riforme, mentre più del 70 per cento ha risposto non sono d'accordo. Circa l'80 per cento ha detto che non sono d'accordo con il sistema del partito unico e con l'idea che solo il partito comunista possa seguire il socialismo cinese. Molti commenti su Weibo hanno esaltato il coraggio del funzionario che ha permesso la pubblicazione del sondaggio mettendo a repentaglio la sua propria incolumità.
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Secondo il sondaggio l'80% dei cinesi è contro le politiche del partito comunista.