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Dove si vende anche l'aria
4 Aprile 2014
THE ASIAN OBSERVATORY
PECHINO – Le città cinesi sono ormai diventate famose per gli altissimi livelli di inquinamento. In un paese così inquinato anche la vendita di aria pulita potrebbe rivelarsi un ottimo business. È così che la Laojun Natural Reserve Development Co. ha distribuito il sabato scorso, 20 sacche di aria proveniente dal monte Laojun. La regione di Luachuan, dove si trova il monte Laojun, è rinomata per la freschezza e purezza della sua aria. Zhengzhou, dove sono state distribuite le sacche d'aria, è invece una delle città più inquinate della Cina. Si classifica al decimo posto nell'ultimo rapporto redatto da Greenpeace. Il livello medio giornaliero di PM2,5 della città è di 422 microgrammi per cm cubo. Tuttavia la città più inquinata sembra essere Xingtai, nella provincia di Hebei, che con i suoi 688 microgrammi per cm cubo è prima in questa non meritevole classifica. La provincia di Hebei conta ben sette città tra i primi dieci posti. Questo fa della provincia una delle più inquinate del pianeta. Qui si trovano grandi giacimenti di petrolio, ferro e carbone che forniscono l'intera Cina. Inoltre fabbriche tessili, chimiche e fonderie vi trovano ospitalità. Hebei è la provincia che circonda la capitale Pechino e quando i venti soffiano dall'entroterra verso il Mare Cinese trasportano tutto l'inquinamento verso la capitale. Pechino già di per sé non gode di buona salute è ,infatti, al tredicesimo posto nella classifica delle città più inquinate della Cina. Se consideriamo che la media di Londra è di 20 microgrammi e quella della città italiana più inquinata, Torino, è di 34,4 microgrammi, possiamo ben capire in che situazione disperata si trovino i cinesi. In un paese che vive sul pragmatismo e che sta trasformando in business qualsiasi cosa anche l'aria pulita potrebbe diventare un prodotto di lusso. L'idea di distribuire aria per ora si è rivelata una trovata pubblicitaria di una agenzia di viaggi, tuttavia non sembra per nulla remota che tra breve nei supermercati della capitale e in quelli delle città più inquinate della Cina si possano iniziare a trovare barattoli contenenti aria pulita.
THE ASIAN OBSERVATORY