Tecnologia - The Asian Observatory

Cina pronta a produrre un suo proprio sistema operativo

24 Marzo 2013

THE ASIAN OBSERVATORY 
PECHINO - Il sistema operativo sarà disegnato per supportare il calendario e gli ideogrammi cinesi. La Cina sta collaborando con Canonical, una società che produce software open-source, per produrre un sistema operativo su misura per gli utenti cinesi. La collaborazione produrrà una versione del sistema operativo Ubuntu di Canonical chiamato Kylin che uscirà nel mese di aprile. L'operazione fa parte di un piano quinquennale da parte della Cina per diffondere l’utilizzo di software open source. I software open source permettono un maggiore accesso al suo funzionamento interno in modo da poterlo modificare più facilmente.
La prima versione di Ubuntu Kylin sarà destinata a computer desktop e portatili. Le versioni future includeranno strumenti che consentiranno alle persone di utilizzare i più popolari servizi web cinesi come Baidu, il servizio di shopping Taobao così come le versioni di programmi per l'ufficio e gli strumenti di gestione delle immagini, direttamente dalla schermata principale di Ubuntu.
Il software è in preparazione dallo staff di ingegneri informatici di Canonical a Pechino.
Canonical sta collaborando anche con il Ministero dell'Industria su una versione di Kylin che funzionerà direttamente su server quindi i siti web, i negozi online e le imprese di hosting saranno in grado di adottare il software.
È un progetto molto ambizioso e l’obiettivo è quello di far crescere il proprio settore tecnologico. Ubuntu è basato sul sistema operativo Linux e il suo sviluppo e l'utilizzo sono regolati dalla libertà dei programmi open source che  permettono la condivisione del codice di base. Essa è in contrasto con i sistemi chiusi o di proprietà come quelli di Microsoft e Apple, che limitano l'accesso al codice base dei loro sistemi operativi.
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